Ci sono tanti metodi per imparare le lingue, non ce n’è uno migliore, è soggettivo. Ci sono comunque dei trucchi da poter adottare per migliorare lo studio e verificare se fanno al caso tuo. Vuoi provarli?
Colori
Se la grammatica non è chiara nella propria lingua madre, studiare l’inglese (o un’altra lingua) sarà abbastanza inutile: c’è chi confonde avverbi e verbi, chi ripete a memoria che “il pronome sta al posto del nome” senza aver capito esattamente cosa voglia dire, chi non distingue un aggettivo dimostrativo da uno possessivo. Spesso, infatti, chi trova difficoltà in inglese è perché ha difficoltà in italiano. Ripassare le basi della propria lingua madre, quindi, è il primo step: è importante avere chiaro il ruolo grammaticale di ogni parola nella frase, in modo che sia più semplice da capire anche in una lingua straniera. I colori possono aiutare: associa un colore ad ogni categoria della frase, in modo tale che sia ben chiara la differenza, per esempio: rosso per i pronomi, verde per i sostantivi, blu per i verbi. Prendi pastelli, pennarelli, penne colorate oppure applica il colore del carattere sul computer e scrivi delle frasi in inglese. La memoria è più allenata quando viene associata alla dimensione visiva, quindi i colori possono facilitare l’associazione di una categoria al ruolo grammaticale corrispondente.
Immagini
Come detto, l’associazione visiva aiuta a stimolare la memoria, quindi per memorizzare il lessico più facilmente si possono usare delle schede raffiguranti il vocabolo da ricordare o usare una app. È un metodo usato spesso, infatti, sia nelle scuole materne per avvicinare i bambini alle parole inglesi sia nelle applicazioni degli smartphone. Solitamente vengono usate delle flashcards, cartacee o elettroniche a seconda del caso, in cui sono rappresentati oggetti e persone, che vengono poi associati alla parola corrispondente.
Scrittura
Anche la scrittura ha potere mnemonico, ma funziona meglio se usi la penna al posto della tastiera. Come hanno dimostrato alcuni studi della Princeton University e della UCLA, più si scrive a mano, meglio vengono ricordate le informazioni: le due università americane, infatti, hanno testato alcuni studenti facendo prendere appunti e hanno confermato che i risultati migliori li aveva ottenuti chi aveva scritto con carta e penna rispetto a chi aveva scritto con pc e tablet. Se possibile, quindi, cerca di evitare un po’ l’uso della tecnologia durante lo studio. Ricopia le regole, scrivi gli esercizi, trascrivi più volte i verbi irregolari.
Ascolto
Abituati ai suoni dell’inglese, non avere timore di non capire tutto, ma sforzati di abituare l’orecchio a una lingua diversa dalla tua lingua madre. Guarda qualcosa che ti piace come un film con cui hai già familiarità con i dialoghi e attiva i sottotitoli nei video di Youtube dove possibile. Puoi fare la stessa cosa con la musica, leggendo le lyrics mentre ascolti le canzoni.
Tè verde
Ti stai chiedendo cosa c’entra il tè verde con lo studio dell’inglese? Non ha niente a che fare con la tradizione britannica del tè delle cinque. Alcuni studi dell’University of Basel hanno dimostrato che questa bevanda stimola l’attivazione di quella parte del cervello legata alle informazioni e al linguaggio e favorisce la memoria a breve termine. Sorseggiare, dunque, del tè verde mentre studi potrebbe esserti utile.
Hai provato a vedere se questi trucchi ti aiutano? Scrivilo nei commenti!
Ciao, mi chiamo Patrizia e amo le lingue. Grazie ai miei studi e alla mia esperienza professionale, aiuto le persone a parlare l’inglese. Mi piace parlare dell’inglese ma anche di ciò che ci gira intorno, come musica, telefilm, consigli per l’apprendimento.